A cosa serve la SEO?
Tra le molte difficoltà di fare il SEO, vi è quella di spiegare: a cosa serve la SEO.
Certamente non tutti sono esperti del web e conoscono le dinamiche di internet.
Proviamo quindi, procedendo passo a passo , a cercare una spiegazione semplice, pratica e di facile comprensione.
Cominciamo dal principio.
Come funzionano i Motori di Ricerca, Google in primis.
I Motori di Ricerca Google, Bing, ecc. raccolgono informazioni dai siti web che incontrano. Assimilano una vastità di informazioni (oltre a testi ed immagini) per poter catalogare i siti e “metterli in fila” nelle ricerche degli utenti. Queste informazioni extra sono ad esempio: velocità del sito, correttezza del codice, sicurezza informatica e via discorrendo.
Tali informazioni permettono ai Motori di Ricerca, quando interrogati da un utente, di stilare una lista di siti dal più pertinente al meno utile (ma che ugualmente contiene le parole cercate dall’utente).
Seppur semplificato, ecco come fa Google a dire che un sito deve stare in 1° pagina ed uno in 10°.
Ciò detto, allora, a cosa serve la SEO?
La SEO permette ad un sito di soddisfare quanto più possibile le linee guida dei Motori di Ricerca, si contano oltre 200 regole che Google prende in considerazione.
La SEO inizia con un’Ottimizzazione del sito, parte fondamentale del processo che porterà il sito a “piacere di più a Google” e ad essere competitivo rispetto ad altri siti di settore.
Dopo che il sito è stato ottimizzato, lo si deve segnalare correttamente ai Motori di Ricerca facendo in modo che ne conoscano tutte le pagine tutte le immagini tutti i contenuti. Questa seconda fase si chiama Indicizzazione.
Si perchè una corretta indicizzazione, ovvero essere presenti nei database di Google, non è scontato o automatico. Qualcuno glielo deve dire a Google, e in maniera corretta ed esaustiva.
Terzo e ultimo momento è quello del Posizionamento, l’atto forse più chiaro anche ai più estranei al settore. La SEO permette di migliorare le posizioni nella lista di Google, per “spostarlo” nelle prime pagine, e addirittura nelle prime posizioni. Naturalmente deve avere contenuti pertinenti, originali e ben ottimizzati, affinchè questo avvenga.
Ma quanto è importante la posizione in cui il sito appare nelle ricerche?
Seppure sembri una domanda scontata, la sua risposta non lo è.
Consideriamo come dato di partenza il traffico mensile di una parola chiave e proviamo a fare un esempio pratico. Se la ricerca “cibo umido per cani” viene effettuata da 1000 utenti ogni giorno, come si dividono i clic per i siti che appaiono nella prima pagina di Google?
Come visibile nella tabella sottostante, il 30% dei clic andrà al primo della lista, che riceverà 300 clic al giorno per quella parola chiave. Per ogni posiziona successiva si perderà circa un 20%.
Pertanto il 2° sito della lista otterrà il 24% ovvero 240 clic. Il terzo il 18%, il quarto il 13% e via di seguito.
Ecco spiegato a cosa serve la SEO, a ottenere maggior traffico sul sito. Ogni posizione o pagina di miglioramenti si trasforma in un numero sempre più elevato di clic al sito internet.
Più clic vuol dire più contatti, più conversioni, più vendite.
Concludendo: una consulenza SEO permette un’ascesa nelle posizioni di un sito in Google, che come detto trasforma da “avere un sito” ad “avere un sito che funziona in Google‘.
Piccola nota: osservando il grafico si nota come la 10° posizione ottenga una percentuale simile alla 9°. La spiegazione stà nella sua posizione a fondo pagina, che risulta privilegiata. Infatti scorrendo con lo sguardo e con il mouse, la mente umana tende a dare maggiore importanza alla 10° perchè si tratta dell’ultimo risultato prima di procedere alla visualizzazione della seconda pagina.