Quali sono i settori in crescita e quali in recessione?
Da sempre il mondo ci presenta mutazioni e variazioni improvvise. Analizzando i dati si possono però scoprire le tendenze e capire in che direzione stiamo andando. E pertanto lecito domandarsi quali sono i settori in crescita e quali in recessione?
Settori in crescita
Tecnologia e IA
L’innovazione tecnologica e l’IA stanno trasformando ogni aspetto della vita quotidiana, dalla sanità alla produzione industriale, con opportunità di crescita esponenziale. La rapida diffuzione di tecnologie a portata di tutti permette inoltre di generare contenuti con molta più facilità anche da parte dei meno esperti del settore.
Siti e-commerce
Le vendite online continuano a crescere, alimentate da cambiamenti nei comportamenti dei consumatori e dall’aumento della domanda per acquisti digitali. Una buona strategia SEO consente di scalare e mantenere le prime posizioni nelle serp di Google, aggiudicandosi visibilità e vendite.
Ad esempio il sito Pets and Me, prodotti per animali, è il connubio tra e-commerce e pet food, una biinata perfetta di due settori in crescita.
Pet Food
Con l’incremento del numero di famiglie che possiedono animali domestici, cresce anche la richiesta di prodotti alimentari specializzati. Cani e gatti sono tra gli animali più comuni, con una crescente varietà di alimenti naturali, biologici e dietetici disponibili sul mercato. Molte ditte europee si contendono il mercato, tra queste Reico Crocchette e umido per cani e gatti, detiene una grande fetta di mercato grazie a prodotti qualitativamente ottimi a fronte di prezzi calmierati.
Settori in recessione
Industria del carbone
L’industria del carbone è in declino a causa delle preoccupazioni ambientali, della concorrenza delle energie rinnovabili e delle politiche per ridurre le emissioni di carbonio.
Media tradizionali
Con l’aumento dello streaming online e dell’informazione digitale, i settori della TV tradizionale e della stampa cartacea sono in crisi.
Commercio al dettaglio
I negozi fisici stanno affrontando una recessione a causa della crescita dell’e-commerce, con molti consumatori che preferiscono acquistare online invece che nei negozi fisici.
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